Fabio Rovazzi è tornato con un nuovo singolo “La mia felicità”.
E’ finalmente uscito il video di “La mia felicità”: “Si ricollega alla fine del video di “Senza pensieri”, quando Terence Hill mi chiedeva di unirmi alla Ribellione… è un modo un po’ matto per raccontare la pandemia, ma non in modo deprimente”, ha spiegato Rovazzi a Tv Sorrisi e Canzoni. Nel video c’è anche un cameo di Lillo, reduce del successo di “LOL”. Alla domanda ‘Qual è la vostra felicità?‘ Eros Ramazzotti ha risposto: “Stare in mezzo alla gente. C’è bisogno di comunicare con gli occhi. Tutto quello che è avvenuto ha ingigantito la cattiveria delle persone“. Fabio Rovazzi, invece, ha dichiarato: “Non è facilissimo trovare un’immagine della felicità vera nella vita. La felicità è nelle piccole cose”.
“Ogni volta che affronto un video vengo travolto da mesi di lavoro incessante, è la mia passione, la mia vita”. – ha detto Rovazzi – “Sono entusiasta di come è venuto questo ultimo lavoro che chiude una trilogia. A guardare indietro mi sembra incredibile vedere da dove siamo partiti e come il lavoro si sia sviluppato in questi anni. Voglio ringraziare tutto il team delle 150 persone che hanno collaborato in Italia ma anche a Los Angeles e rassicurarli…questa volta ho messo il cartello The End alla fine!”
Analizziamo il video di Fabio Rovazzi
Il Video Clip assomiglia ad un vero e proprio kolossal, ed è narrato dal doppiatore Luca Ward.
Come abbiamo ormai imparato, anche in questo videoclip sono la trama e gli effetti speciali a fare da padroni, ma Rovazzi non ha voluto rinunciare alla presenza di alcuni amici.
Oltre ad Eros, nella sua unica partecipazione pubblica del 2021 e che è coprotagonista del video, ad aprire il sipario c’è Gerry Scotti nei panni di un capo 007 che va a scovare Rovazzi in un monastero buddista dove sta meditando su come continuare il videoclip precedente. Gerry Scotti gli affida la missione, che ci introduce nel mondo action del corto. Tra un’incursione del produttore Simone Privitera e dell’amico Dani Faiv, non poteva mancare Lillo nelle vesti dell’antagonista, che nella sua comparsata cita il tormentone, creato nel programma televisivo LOL, «So io, so Lillo» dopo essere stato steso da Rovazzi..
Il videoclip è stato girato tra l’Italia e Los Angeles, con la partecipazione di circa 150 persone toccando 9 location tra cui una base militare, delle bellissime grotte patrimonio del nostro Paese, un teatro di posa in cui Rovazzi ha preso il volo idealmente, e un elicottero su cui invece ha volato sul serio. Una produzione colossal di quattro mesi di lavoro (la pre-produzione è partita ad aprile), che è riuscita nell’impresa di concentrare tutto il girato in soli sette giorni di riprese, con scenografie importanti ed effetti speciali che hanno completato l’opera con il minuzioso lavoro in post-produzione.
Scritto, diretto e montato da Fabio Rovazzi con la co-regia di Mauro Russo e gli effetti speciali (VFX) di Alessandro Fele, il videoclip gravita attorno al concetto salvifico di ‘felicità’, prezioso talismano che a volte ci viene sottratto. Ed è proprio Dru, a rappresentare il cuore di queste “buone sensazioni” di cui l’umanità è stata privata. La missione di Rovazzi,è riportare a casa Dru e ristabilire l’equilibrio della Terra, tentando di farsi aiutare dall’amico Eros Ramazzotti.